Il Consiglio Direttivo AIIC nella sua riunione del 19 Settembre 2022 ha approvato la nascita del GdL “Resilienza delle Infrastrutture Critiche e Cambiamenti Climatici”. Tutti i Soci AIIC che intendono partecipare sono invitati a manifestare la loro disponibilità entro il 31 Ottobre 2022, mandando una mail alla Segreteria segreteria@infrastrutturecritiche.it e per conoscenza al Coordinatore s.bologna@infrastrutturecritiche.it

Di seguito i dati salienti:

Coordinatore: Sandro Bologna
Data inizio lavori: 01.11.2022
Durata max: 12 mesi

Descrizione del GdL e lista degli argomenti trattati

Le nuove infrastrutture dovranno essere pianificate, progettate, costruite e gestite tenendo nella dovuta considerazione le minacce sistemiche che possono verificarsi nel corso della loro vita, inclusi i cambiamenti climatici, e nel rispetto dei vincoli di sviluppo sostenibile. Dovranno essere progettate e pensate per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, in particolare l’SDG 9 “Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile”.

Indice dei capitoli

Introduzione

UN 2015 Agenda 2030 e Sustainable Development Goals (SDGs)

UNDRR 2015 Sendai Framework for Disaster Risk Reduction 2015-2030

EU-CER 2022 Nuova Direttiva Europea sulla Resilienza delle Infrastrutture Critiche

Infrastrutture Clima – Resilienti (Climate-resilient Infrastructure, OECD 2018)

Impatto degli estremi climatici sulle infrastrutture critiche (Escalating impacts of climate extremes on critical infrastructures in Europe), Journal Elsevier Global Environmental Change, 2018

Rendere le Infrastrutture Critiche Resilienti ai Cambiamenti Climatici (Making Critical Infrastructure Resilient: Ensuring Continuity of Service – Policy and Regulations in Europe and Central Asia, UNDRR 2020)

Costruire la Resilienza di una Comunità usando soluzioni prese in prestito dalla natura” (Building Community Resilience with nature – based solutions, FEMA, 2021)

Ingegneria per uno Sviluppo Sostenibile (Engineering for Sustainable Development, UNESCO, 2021)

Conclusioni